4-(4-Fluorofenil)-6-isopropil-2-[(N-metil-n-metilsolfonil)ammino]pirimidina-5-il-metanolo CAS: 147118-36-3
Numero di catalogo | XD93412 |
nome del prodotto | 4-(4-Fluorofenil)-6-isopropil-2-[(N-metil-n-metilsolfonil)ammino]pirimidina-5-il-metanolo |
CAS | 147118-36-3 |
Formula Molecolarela | C16H20FN3O3S |
Peso molecolare | 353.41 |
Dettagli di archiviazione | Ambientale |
Specifiche di prodotto
Aspetto | polvere bianca |
Assy | 99% min |
Il 4-(4-Fluorofenil)-6-isopropil-2-[(N-metil-N-metilsulfonil)ammino]pirimidina-5-il-metanolo, noto anche come Z6, è un composto chimico con potenziali applicazioni in campo farmaceutico .La sua struttura unica e i suoi gruppi funzionali lo rendono un candidato interessante per la scoperta e lo sviluppo di farmaci. Un potenziale utilizzo di Z6 è come agente antinfiammatorio.L'infiammazione svolge un ruolo in molte malattie, tra cui l'artrite reumatoide, la malattia infiammatoria intestinale e l'asma.Il gruppo fenile fluoro-sostituito e il nucleo pirimidinico di Z6 lo rendono adatto all'interazione con bersagli specifici coinvolti nel processo infiammatorio, portando potenzialmente allo sviluppo di nuovi farmaci antinfiammatori.Z6 è anche promettente come agente antivirale.Le infezioni virali rimangono un problema sanitario globale significativo e vi è un costante bisogno di nuove ed efficaci terapie antivirali.La presenza del gruppo isopropilico in Z6 migliora le sue proprietà idrofobiche, permettendogli di penetrare potenzialmente nelle membrane virali e inibire la replicazione virale.Le sue caratteristiche strutturali possono essere ottimizzate per mirare specificamente a enzimi o proteine virali, portando allo sviluppo di potenti farmaci antivirali. Inoltre, Z6 può avere applicazioni nella terapia del cancro.Il gruppo fenile fluoro-sostituito e il nucleo pirimidinico si trovano spesso in composti con attività antitumorale.Modificando la struttura Z6, potrebbe essere possibile creare derivati che colpiscono selettivamente le cellule tumorali, inibendone la crescita e inducendo l'apoptosi risparmiando le cellule sane.La solubilità e la stabilità del composto possono anche essere ottimizzate per migliorarne l'efficacia e ridurre i potenziali effetti collaterali. Inoltre, Z6 può essere utilizzato come punto di partenza per la sintesi di librerie di piccole molecole o scaffold chimici.Offre flessibilità per la modifica e l'ottimizzazione, consentendo l'esplorazione delle relazioni struttura-attività e l'identificazione di composti guida per ulteriori sviluppi.In sintesi, Z6 è un composto promettente con potenziali applicazioni nel campo farmaceutico.Le sue caratteristiche strutturali e gruppi funzionali lo rendono adatto a vari scopi terapeutici, comprese le applicazioni antinfiammatorie, antivirali e antitumorali.Con ulteriore ricerca e sviluppo, Z6 e i suoi derivati hanno il potenziale per dare un contributo significativo alla scoperta di farmaci e contribuire allo sviluppo di terapie nuove ed efficaci.