3-(3-iodopropil)-7,8-dimetossi-1,3-diidro-2H-3-benzazepin-2-one CAS: 148870-57-9
Numero di catalogo | XD93382 |
nome del prodotto | 3-(3-iodopropil)-7,8-dimetossi-1,3-diidro-2H-3-benzazepin-2-one |
CAS | 148870-57-9 |
Formula Molecolarela | C15H18INO3 |
Peso molecolare | 387.21 |
Dettagli di archiviazione | Ambientale |
Specifiche di prodotto
Aspetto | polvere bianca |
Assy | 99% min |
Il 3-(3-iodopropil)-7,8-dimetossi-1,3-diidro-2H-3-benzazepin-2-one è un composto organico complesso con potenziali applicazioni nella chimica farmaceutica e nella scoperta di farmaci.Questo composto possiede una struttura chimica unica che lo rende prezioso per lo sviluppo di nuovi farmaci mirati a processi biologici specifici. Uno dei potenziali usi di questo composto risiede nella sua capacità di interagire con vari bersagli biologici.La presenza dell'impalcatura del benzazepinone nella sua struttura lo rende strutturalmente simile a certi neurotrasmettitori e recettori.Questa somiglianza apre la possibilità di utilizzare il composto come punto di partenza per la sintesi di farmaci che mirano a recettori specifici nel sistema nervoso centrale.Modificando la struttura di questo composto, i ricercatori possono creare derivati che mostrano un legame selettivo con recettori specifici, portando potenzialmente alla scoperta di nuove terapie per malattie come il morbo di Parkinson, la schizofrenia e altri disturbi neurologici. Inoltre, il 3-(3-iodopropil )-7,8-dimetossi-1,3-diidro-2H-3-benzazepin-2-one e i suoi derivati hanno mostrato potenzialità come agenti antitumorali.Le proprietà chimiche uniche del composto gli consentono di interagire con le cellule tumorali, interrompendone i meccanismi di crescita e proliferazione.Studi preliminari hanno dimostrato la sua efficacia contro vari tipi di cellule tumorali, rendendolo un candidato promettente per ulteriori indagini e sviluppo come farmaco antitumorale. Oltre al suo potenziale in chimica farmaceutica, questo composto può essere utilizzato come strumento di ricerca negli studi sulle neuroscienze.La sua somiglianza strutturale con alcuni neurotrasmettitori gli consente di modulare l'attività neuronale e la funzione del recettore.Questa proprietà lo rende uno strumento prezioso per lo studio dei meccanismi delle malattie neurodegenerative e dei disturbi psichiatrici.Esplorando gli effetti del composto sui percorsi neurali e sulla segnalazione, i ricercatori possono ottenere informazioni sui meccanismi alla base di queste malattie e identificare potenzialmente nuove strategie terapeutiche. -2H-3-benzazepin-2-one è molto promettente nei campi della chimica farmaceutica e delle neuroscienze.La sua struttura chimica unica consente la sintesi di derivati con proprietà di legame al recettore mirate, rendendolo uno strumento prezioso per la scoperta di farmaci.Inoltre, il suo potenziale come agente antitumorale e le sue applicazioni nella ricerca neuroscientifica evidenziano la sua versatilità nel contribuire ai progressi scientifici e allo sviluppo di nuove terapie.La continua ricerca e l'esplorazione di questo composto possono potenzialmente portare a scoperte significative nella medicina e nelle neuroscienze.