2-Pirrolidinacarbossammide,1-(2-cloroacetil)-, (2S)- CAS: 214398-99-9
Numero di catalogo | XD93426 |
nome del prodotto | 2-Pirrolidinacarbossammide,1-(2-cloroacetil)-, (2S)- |
CAS | 214398-99-9 |
Formula Molecolarela | C7H11ClN2O2 |
Peso molecolare | 190,63 |
Dettagli di archiviazione | Ambientale |
Specifiche di prodotto
Aspetto | polvere bianca |
Assy | 99% min |
2-Pirrolidinacarbossammide, 1-(2-cloroacetil)-, (2S)- è un composto che trova svariate applicazioni nel campo della chimica organica e della ricerca farmaceutica.Questo composto, noto anche come ammide dell'acido (2S)-2-pirrolidinacarbossammido-2-cloroacetico, presenta caratteristiche strutturali che lo rendono adatto a determinate reazioni chimiche e studi biologici. Nella sintesi organica, (2S)-2-pirrolidinacarbossammido-2-cloroacetico l'ammide acida può essere utilizzata come materiale di partenza o intermedio nella sintesi di molecole più complesse.La sua natura chirale, con la designazione (2S), implica che possiede una specifica disposizione tridimensionale degli atomi che può influenzare la stereochimica e le proprietà dei suoi derivati.Questa proprietà lo rende prezioso nella progettazione e produzione di nuovi farmaci e composti farmaceutici. specifici processi biologici.Alcune ricerche si sono concentrate sulla sua applicazione come inibitore di alcune proteasi, che sono enzimi che svolgono un ruolo in vari processi fisiologici.Prendendo di mira e inibendo selettivamente queste proteasi, è possibile ottenere effetti terapeuticamente rilevanti.Queste molecole possono imitare la struttura e la funzione dei peptidi presenti in natura, influenzando così obiettivi o attività biologici specifici.Tali analoghi possono avere potenziali applicazioni nello sviluppo di farmaci per il trattamento di varie malattie, tra cui il cancro, i disordini metabolici e le condizioni neurologiche. nella ricerca di laboratorio e non è approvato per uso clinico.Le potenziali applicazioni terapeutiche del composto sono ancora in fase di studio e sono necessarie ulteriori ricerche per determinarne la sicurezza e l'efficacia nell'uomo. ricerca farmaceutica.La sua natura chirale e il suo potenziale di inibizione di specifici enzimi o proteine lo rendono prezioso per lo sviluppo di nuovi farmaci e strategie terapeutiche.Sebbene il suo utilizzo nella ricerca di laboratorio sia promettente, sono necessarie ulteriori indagini per comprendere appieno il suo potenziale nelle applicazioni cliniche.