Acido 2-(4-idrossifenil)-4-metil-5-tiazolocarbossilico etil ester CAS: 161797-99-5
Numero di catalogo | XD93601 |
nome del prodotto | Estere etilico dell'acido 2-(4-idrossifenil)-4-metil-5-tiazolocarbossilico |
CAS | 161797-99-5 |
Formula Molecolarela | C13H13NO3S |
Peso molecolare | 263.31 |
Dettagli di archiviazione | Ambientale |
Specifiche di prodotto
Aspetto | polvere bianca |
Assy | 99% min |
L'estere etilico dell'acido 2-(4-idrossifenil)-4-metil-5-tiazolocarbossilico è un composto chimico con varie potenziali applicazioni nel campo della chimica farmaceutica e medicinale.Con la sua struttura e le sue proprietà uniche, questo composto può essere utilizzato nei processi di scoperta e sviluppo di farmaci. la sintesi di composti biologicamente attivi.La sua struttura contiene importanti gruppi funzionali che possono essere modificati e trasformati per creare nuovi farmaci candidati con migliori proprietà farmacologiche.Introducendo varie sostituzioni o modifiche a questo composto, i chimici farmaceutici possono adattare le molecole risultanti per migliorarne l'attività, la selettività e la stabilità.Questo composto funge da prezioso punto di partenza per la creazione di composti strutturalmente diversi per lo screening e l'ottimizzazione dei farmaci. Inoltre, l'estere etilico dell'acido 2-(4-idrossifenil)-4-metil-5-tiazolocarbossilico può esibire un'attività biologica intrinseca stessa.Potrebbe potenzialmente possedere proprietà terapeutiche come attività antibatterica, antimicotica o antivirale.Queste attività potrebbero essere vantaggiose per colpire specifiche infezioni batteriche o fungine o come potenziali agenti antivirali.Sono necessarie ulteriori ricerche e test per esplorare e determinare gli effetti farmacologici specifici e le potenziali applicazioni di questo composto. percorsi biochimici e comprensione dei meccanismi di malattia.La sua struttura unica e i suoi gruppi funzionali offrono l'opportunità di studiare le sue interazioni con bersagli biologici ed enzimi.Questo composto può essere utilizzato per studiare l'inibizione enzimatica, le interazioni del recettore e le vie di trasduzione del segnale, tra gli altri processi biochimici.Comprendendo queste interazioni molecolari, i ricercatori possono ottenere informazioni sui meccanismi della malattia e potenzialmente identificare nuovi bersagli terapeutici. scoperta, chimica farmaceutica e ricerca biologica.La sua struttura ei suoi gruppi funzionali lo rendono adatto come precursore per la sintesi di composti biologicamente attivi, e può anche possedere attività biologiche intrinseche.Questo composto può essere uno strumento prezioso per lo sviluppo di nuovi farmaci, lo studio dei percorsi biochimici e l'esplorazione di potenziali vie terapeutiche.La continua ricerca e sperimentazione fornirà ulteriori approfondimenti sugli usi e le applicazioni specifiche di questo composto nel campo farmaceutico.