2-(3-ciano-4-isobutossifenil)-4-metil-5-tiazolocarbossilato CAS: 160844-75-7
Numero di catalogo | XD93604 |
nome del prodotto | 2-(3-ciano-4-isobutossifenil)-4-metil-5-tiazolocarbossilato |
CAS | 160844-75-7 |
Formula Molecolarela | C18H20N2O3S |
Peso molecolare | 344.43 |
Dettagli di archiviazione | Ambientale |
Specifiche di prodotto
Aspetto | polvere bianca |
Assy | 99% min |
Il 2-(3-ciano-4-isobutossifenil)-4-metil-5-tiazolocarbossilato è un composto chimico con una vasta gamma di potenziali applicazioni in vari campi, in particolare nell'industria farmaceutica e agricola.La sua struttura e le sue proprietà uniche lo rendono un composto prezioso per la ricerca e lo sviluppo. Un'applicazione significativa del 2-(3-ciano-4-isobutossifenil)-4-metil-5-tiazolocarbossilato è il suo potenziale come intermedio farmaceutico.Questo composto contiene un gruppo ciano, noto per la sua vasta gamma di attività biologiche.I chimici farmaceutici possono utilizzare questo composto come materiale di partenza per sintetizzare derivati con proprietà farmacologiche potenziate.Modificando i gruppi funzionali presenti nella molecola, i ricercatori possono personalizzare le sue interazioni biologiche, rendendola un candidato promettente per la progettazione e la scoperta di farmaci. Inoltre, la presenza dell'anello tiazolico in questo composto suggerisce che potrebbe avere proprietà antimicrobiche.I derivati tiazolici hanno dimostrato una promettente attività antimicrobica contro vari ceppi batterici e fungini.I ricercatori possono studiare il potenziale antimicrobico del 2-(3-ciano-4-isobutossifenil)-4-metil-5-tiazolocarbossilato, consentendo lo sviluppo di nuovi agenti terapeutici per combattere i patogeni resistenti ai farmaci. Oltre all'industria farmaceutica, questo composto può trovare impiego nel settore agricolo come pesticida o fungicida.Le sue frazioni ciano e tiazoliche sono state associate alla bioattività contro parassiti e funghi nocivi.Utilizzando questo composto come punto di partenza, i ricercatori possono sviluppare derivati con una migliore specificità del bersaglio, ridotta tossicità per gli organismi non bersaglio e maggiore stabilità. Inoltre, la funzionalità dell'estere nel 2-(3-ciano-4-isobutossifenil)-4- il metil-5-tiazolocarbossilato suggerisce che potrebbe servire come precursore per la sintesi di vari composti organici.Il gruppo estere può subire trasformazioni per formare altri gruppi funzionali, ampliando la versatilità e le potenziali applicazioni del composto. Inoltre, le caratteristiche strutturali di questo composto indicano che potrebbe presentare interessanti proprietà chimiche e fisiche, rendendolo un potenziale candidato per la ricerca scientifica sui materiali.La sua aromaticità e coniugazione possono conferire caratteristiche favorevoli per potenziali usi come nell'elettronica organica o nei sensori. , agricoltura e scienza dei materiali.La sua struttura unica e le versatili proprietà chimiche lo rendono uno strumento prezioso per la scoperta e la progettazione di farmaci, la ricerca antimicrobica, lo sviluppo di pesticidi e le indagini scientifiche sui materiali.La continua ricerca e l'esplorazione delle proprietà di questo composto sbloccheranno il suo pieno potenziale ed espanderanno la sua utilità in vari settori.