1-(2-metossifenil)piperazina cloridrato CAS: 5464-78-8
Numero di catalogo | XD93321 |
nome del prodotto | 1-(2-metossifenil)piperazina cloridrato |
CAS | 5464-78-8 |
Formula Molecolarela | C11H17ClN2O |
Peso molecolare | 228.71848 |
Dettagli di archiviazione | Ambientale |
Specifiche di prodotto
Aspetto | polvere bianca |
Assy | 99% min |
1-(2-metossifenil)piperazina cloridrato, noto anche come 2-metossifenilpiperazina cloridrato o 2-MeOPP HCl, è un composto chimico con diverse applicazioni in vari campi scientifici, principalmente nella chimica farmaceutica e nella ricerca neuroscientifica.Uno dei principali usi di 1 -(2-metossifenil)piperazina cloridrato è il suo utilizzo come precursore nella sintesi di composti bioattivi.Questo composto funge da elemento costitutivo per la produzione di farmaci destinati a varie aree terapeutiche, come la depressione, i disturbi d'ansia e la schizofrenia.Incorporando la frazione 2-metossifenilpiperazina nelle molecole del farmaco, i ricercatori possono modificare la struttura per migliorare le proprietà farmacologiche e migliorare la selettività per specifici recettori nel sistema nervoso centrale. La ricerca ha dimostrato che l'1-(2-metossifenil)piperazina cloridrato ha affinità per diversi neurotrasmettitori recettori, compresi i recettori della serotonina e della dopamina.Questa attività ha stimolato le indagini sul suo potenziale come composto psicoattivo e come strumento per studiare i disturbi neurologici associati a questi recettori.Comprendere le interazioni di questo composto con i recettori nel cervello può fornire preziose informazioni sullo sviluppo di nuovi interventi terapeutici. Inoltre, l'1-(2-metossifenil)piperazina cloridrato è stata esaminata per il suo ruolo negli studi sul metabolismo dei farmaci.Agisce come metabolita di alcune sostanze psicoattive, il che consente ai ricercatori di comprendere la risposta del corpo a questi composti e i percorsi attraverso i quali vengono scomposti.Questo composto può anche aiutare a identificare e confermare la presenza di droghe illecite o dei loro metaboliti in campioni biologici, rendendolo uno strumento prezioso nella tossicologia forense. attenzione e rispetto delle norme di sicurezza.La conoscenza approfondita delle schede di dati di sicurezza e l'uso di dispositivi di protezione adeguati sono fondamentali per garantire una manipolazione sicura e ridurre al minimo i potenziali rischi associati a questo composto. .Il suo utilizzo come elemento costitutivo nella sintesi di farmaci consente lo sviluppo di composti con potenziali applicazioni terapeutiche.Le sue interazioni con i recettori dei neurotrasmettitori lo rendono anche uno strumento prezioso per comprendere i disturbi neurologici e il metabolismo dei farmaci.Tuttavia, devono essere prese adeguate precauzioni per garantire una manipolazione sicura e ridurre al minimo i potenziali rischi quando si lavora con questo composto.